La musica da leggere: Franco Fasano

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Io Amo. Dal muretto di Alassio al Festival di Sanremo, dallo Zecchino d’Oro alle sigle per i cartoni animati, e non solo (Franco Fasano, Massimiliano Beneggi)

(musica361.it)
Franco Fasano, cantante, autore di grandi successi affidati a Mina, Leali, Fiordaliso, Ranieri e direttore artistico di programmi di successo ha appena pubblicato la sua autobiografia “Io amo”.

“Ho avuto la fortuna di crescere in una casa dove non mancava mai la musica. Mio padre era un fotografo e spesso veniva chiamato a seguire eventi musicali, tra cui il Festival di Sanremo. Da ragazzo ho fondato la mia prima band”.

“Nel 1984 ho composto “Regalami un sorriso”, canzone portata al successo da Drupi. Da quel momento hanno cominciato a contattarmi per i miei brani”.

Franco Fasano, classe ’61, si racconta nel libro ‘Io amo’, curato da Massimiliano Beneggi. Muovendo i primi passi nella sua Alassio, dopo l’incontro con il maestro Enrico Simonetti che gli disse che “aveva swing” e gli studi con il maestro Pippo Barzizza, sono nate canzoni per i più grandi: Mina, Fausto Leali, Massimo Ranieri, Anna Oxa, Franco Califano, Bruno Lauzi, Raffaella Carrà, Loretta Goggi, Iva Zanicchi, Al Bano, Cristina D’Avena, “Regalami un sorriso” per Drupi, “Colpevole” con cui Nicola Arigliano a Sanremo nel 2005 vinse il Premio della Critica, grandi classici dello Zecchino d’Oro (vinto sei volte) come “Goccia dopo goccia” e “Il Katalicammello” e sigle dei cartoni animati come “Piccoli problemi di cuore” e “Rossana”. Con la prefazione di Franco Zanetti, direttore di Rockol, ‘Io amo’ si presenta come un racconto, 33 capitoli, ognuno collegato ad un QR Code che rimanda ad una galleria di foto.

(trucioli.it)
L’opera autobiografica è un viaggio tra le diverse fasi del suo percorso artistico, attraverso i cambiamenti sociali che hanno imposto anche modi differenti di ascoltare la musica, senza mai privarci del gusto di assaporarla come nutrimento prelibato dell’anima. Franco Fasano: “Attraverso un linguaggio scorrevole e coinvolgente invita il lettore a riscoprire dentro il suo animo quelle emozioni che hanno suscitato in me il bisogno di esprimermi  con le mie canzoni, portate alla ribalta da interpreti quali Bruno Lauzi, Mina, Massimo Ranieri, Franco Califano, Iva Zanicchi, Fausto Leali, Al Bano e tanti altri. Ricordo anche le scoperte straordinarie di Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble del Volo”.

(lagazzettadellospettacolo.it)
Franco Fasano: “Il libro prende vita grazie a Massimiliano Beneggi, critico di teatro e di musica italiana. Massimiliano è stato attratto dalla mia firma, presente in molti dischi in suo possesso. Il volume è un viaggio nei ricordi e nel mio vissuto personale”.

“Sono la reincarnazione del Made in Italy di una volta, di quell’epoca che non avrà mai fine. Ne parlo anche nel libro, partendo da Barzizza, sino a Lauzi”.

 

 

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