(birdmenmagazine.com)
Camera d’albergo contiene tre pièce teatrali. Nascono dal tavolo di scrittura di Hotel Room, una miniserie televisiva antologica di tre puntate, mandate in onda la prima volta nel 1993, uno dei primi tentativi da parte dell’HBO di aprirsi a una dimensione più autoriale: regista del primo e del terzo episodio nonché showrunner della serie era David Lynch, all’epoca reduce dall’esperienza di Twin Peaks.
Classe 1946, negli anni novanta Barry Gifford è stato uno dei più frequenti collaboratori di David Lynch. Le drammaturgie raccolte in Camera d’albergo fruttarono a suo tempo a Gifford un accostamento al premio Nobel Harold Pinter sulle pagine del Time. Le tre pièce si riallacciano anche ai ricordi di infanzia di Barry Gifford, i cui genitori a lungo vissero in una camera d’albergo, l’Hotel Seneca di Chicago: suo padre era un noto gangster in città, storia raccontata da Gifford in testi come Il padre fantasma o Il mondo di Roy. Le tre pièce di Camera d’albergo hanno una solidità e una potenza drammaturgica che raramente le serie possono vantare.
(hotcorn.com/it)
Camera d’albergo: tre plays dalle atmosfere chiaramente lynchiane, oscure, ipnotiche, in cui gli spazi ristretti costringono i personaggi a confrontarsi tra loro e con sé stessi, con le proprie paure e fragilità, in un moto lento e angoscioso, ma anche con la forza che ciascuno si porta dentro. Protagonisti delle opere sono i dialoghi a cui bastano poche scarne battute per rivelare il complesso mondo interiore dei protagonisti, l’epoca e il mondo a cui appartengono.
(sololibri.net)
Barry Gifford (Chicago, 1946) è scrittore, poeta e sceneggiatore statunitense che si distingue per il suo stile crudo, estremamente realistico e allo stesso tempo essenziale. Le sue prose si caratterizzano anche per le descrizioni di taglio cinematografico di scene, parti e paesaggi. Non è un caso che Gifford abbia collaborato alla realizzazione di alcuni dei film di un grande regista come David Lynch.
Camera d’albergo raccoglie tre commedie, due delle quali furono utilizzate dallo stesso Lynch per realizzare le storie di Hotel Room, miniserie comprendente due episodi diretti dallo stesso regista statunitense e uno da James Signorelli.
I testi di cui parliamo ebbero comunque vita letteraria autonoma, dal momento che furono successivamente pubblicati in volume con l’aggiunta di una terza commedia, Mrs Kashfi, adattati per il teatro e interpretati su palchi statunitensi ed europei importanti. Tutte e tre le sceneggiature possiedono e trasmettono una potenza che finisce per mettere in secondo piano il cinema stesso, e lo rende una sovrastruttura. Minimali, profonde e inquietanti, le tre commedie sono popolate da personaggi alle prese con paure, fragilità e male di vivere.
