400 pagine che descrivono la mente di Thom Yorke, simile a un metaverso da esplorare con l’animo di un archeologo, muovendosi nel viedogame “Kid A Mnesia: Exhibition”, con cui i Radiohead hanno celebrato i 20 anni di “Kid A” e “Amnesiac”.
(endofacentury.it)
Luca Castelli ci guida nell’universo di Thom Yorke e dei Radiohead attraverso. Il giornalista parte dal videogioco “Kid A Mnesia: Exhibition” con cui i Radiohead hanno celebrato il ventennale degli album “Kid A” e “Amnesiac” per un pedinamento che passa dalle strade di Oxford a Glastonbury, da “Creep” a Suspiria, da “OK Computer” agli arcobaleni di “In Rainbows” fino i chiaroscuri di “A Moon Shaped Pool” e i The Smile. Ricostruisce il percorso di uno dei più carismatici, geniali, mutevoli e inafferrabili protagonisti della musica degli ultimi trent’anni e racconta l’incredibile avventura della sua band, i Radiohead.
Parole & Musica: Luca Castelli
“Io seguo i Radiohead dagli anni ’90. Mi piaceva l’idea di passare attraverso le porte, l’interdimensionalità, che ben rappresenta Yorke”.
“Thom Yorke ha più dimensioni di lettura: del sogno, del gioco, della ricerca e del suscitare nell’ascoltatore reazioni particolari”.