(thrillerlife.it)
Tutto torna è un susseguirsi di colpi di scena,. Il ritmo veloce è cinematografico. Il dinamismo è la caratteristica principale della scrittura di Juan Gómez Jurado, così come la sua penna diretta e incalzante. La Spagna che fa da sfondo in Tutto torna è sfaccettata, scattante e assolata, in perenne movimento, mentre un’estate ardente complica persino gli inseguimenti. Jurado è maestro nel creare suspense, nel condurre il lettore in un climax ad alto tenore di adrenalina, giocando con le metafore e riuscendo persino a strappare qualche sorriso per le battute sarcastiche infilate ad hoc in bocca ai personaggi. La caratterizzazione dei protagonisti di Tutto torna è dettagliata e molto curata, il lettore ne percepisce ogni goccia di sudore ed ogni emozione, ne vive angosce e deliri come la paura e l’adrenalina. Sul finale Jurado scopre le sue carte ma, come un vero mago, non svela mai il suo trucco.
(sololibri.net)
Il romanzo è la continuazione di Tutto brucia e fa parte dell’universo di Regina Rossa e degli altri romanzi dell’autore madrileno. Ritroviamo in Tutto torna le protagoniste di Tutto brucia: Aura Reyes con sue due gemelle undicenni insieme alle amiche Mari Paz e Sere, già compagne d’avventura nel precedente thriller. In questo romanzo in cui il femminile ha parte preponderante, il lettore si ritrova coinvolto in un turbinio di avventure e situazioni portate all’estremo. Tutto torna è anche una vicenda sullo strapotere familiare, sui segreti, sui risentimenti, sugli odi tra generazioni nonché sul coinvolgimento politico. Là dove il denaro la fa da padrone e dove gli scrupoli non esistono più, tutto è concesso: ci si libera di chi è scomodo, nei modi più abietti e inimmaginabili. Personaggi misteriosi e nuovi segreti prorompono una pagina dopo l’altra ed è incredibile comprendere quanto siano legati fra loro alcuni fra i protagonisti.