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Storia del Beat Italiano (seconda parte)

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(musicaememoria.com)
Dopo il successo di Beatles e Rolling Stones e altri gruppi in Gran Bretagna e nel mondo, anche in Italia negli anni ’60 prese il via un processo di imitazione. Formare un complesso non era difficile, il repertorio poteva essere ricavato dai successi inglesi recuperabili dopo qualche viaggio, oppure ascoltando Radio Caroline o Radio Luxembourg.

I brani originali erano in maggioranza di autori come: Sergio Bardotti, Mogol, Lucio Battisti, Pace, Panzeri, Vecchioni, Guccini e molti altri. Solo pochi gruppi intervenivano nella composizione: Jaguars, Giganti, Kings, Pooh. I Rokes seguivano il modello inglese dei Beatles, Rolling Stones, Kinks. Molti gruppi inglesi, che trovavano difficoltà a conquistarsi uno spazio nel competitivo mercato di casa, si trasferirono in Italia (Primitives).

Il lancio dei complessi avvenne con il Cantagiro (edizione 1966), manifestazione ispirata al Giro d’Italia ciclistico, prodotta da Ezio Radaelli (prima edizione 1962, vinta da Adriano Celentano con Stai lontana da me).

Prevedeva una serie di tappe, il trasferimento dei cantanti con auto con i loro nomi, e uno spettacolo in ogni località, con votazioni effettuate da giurie popolari.

Alla edizione del ’66 parteciparono tutti i complessi beat attivi sulla scena musicale italiana.

La gara fu un testa a testa tra i Rokes e l’Equipe 84 che alla fine vinse di un soffio. La grande diffusione di complessi amatoriali o semi-professionali fu all’origine della proliferazione di concorsi organizzati in teatri da sponsor di vario tipo (la Davoli vendeva strumenti musicali ed era interessata al fenomeno).

 

Tra le migliaia di complessi degli anni ’60, molti si sono messi in luce grazie ad articoli pubblicati su giornali specializzati (Giovani, Big, Ciao Amici), passaggi in radio e televisione, e nei festival. Negli anni ’70 alcuni si sono riconvertiti al pop melodico all’italiana (Cugini di Campagna).

 

Tra i complessi che hanno scritto alcune delle pagine più interessanti della storia del beat italiano ricordiamo: I Camaleonti, I Corvi, I Dik Dik, Equipe 84,  I Kings, New Dada , I Califfi, I Delfini, I Jaguars, I Rokketti, I Giganti, New Trolls, Nico e i Gabbiani, I Nomadi, Le Orme, Pooh, I Profeti, Quelli, I Ribelli, I Satelliti

 

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