The Kills sono un duo angloamericano composto dal chitarrista Jamie Hince e dalla cantante Alison Mosshart.
“Quando abbiamo iniziato abbiamo deciso di fare di questa band la nostra vita. Essendo solo in due potevamo fare tutto ciò che volevamo dal punto di vista artistico. É una cosa favolosa reinventarsi costantemente”.
“L’arte è stata la cosa più importante, quella che ci ha cambiato la vita. È quello che volevamo incapsulare e in cui volevamo essere coinvolti. Spero che sia questo il tipo di eredità che lasciamo”.
“La nostra musica non è come quella di altri gruppi. Il rock’n’roll ha a che fare con la capacità di crescere, espandersi e cambiare”.
“Ci siamo formati con la musica dei Sonic Youth, Velvet Underground, Captain Beefheart, Fugazi, PJ Harvey”.
“Abbiamo sempre amato la scena beatnik newyorkese degli anni ’60. Un giorno abbiamo detto ai discografici della Rough Trade americana che avremmo firmato con loro solo se ci avessero dato l’ufficio al Chelsea Hotel. È stata un’esperienza meravigliosa. Nella lobby eravamo circondati da artisti che dipingevano sulle pareti per pagarsi l’affitto, i muri erano tappezzati di opere d’arte. C’erano personaggi bizzarri, creativi. L’atmosfera era bellissima”.
“Oggi avere una rock band è costoso, tra strumenti, sala prove e tutto il resto. Conviene fare musica con Garage Band e software. Le guitar band di adesso si rifanno un po’ troppo al passato”.
