(hiqustore.com)
Un omaggio alla musica italiana e ai suoi principali protagonisti
(lfmagazine.it)
Vengono alla luce aspetti interessanti e curiosi, inediti. Un giovane Franco Battiato che descrive il suo primo periodo milanese, venuto dalla Sicilia in cerca di successo, cominciando a incidere i dischi gadget per un settimanale di enigmistica; il racconto di Mogol sul possibile fallimento della carriera artistica di Lucio Battisti dopo l’album “Pensieri e parole”, sentenziato da qualcuno dell’ambiente discografico; gli anni del Piper raccontati da Renato Zero, in cui lavorava come ballerino; gli anni del clan Celentano ricordati da uno dei Ribelli: Natale Massara. Il lettore può imbattersi nelle interviste a Patty Pravo, Edoardo Bennato, Ornella Vanoni, Vasco Rossi, Ivan Cattaneo, Roberto Vecchioni, Nomadi, Enrico Ruggeri, Gianna Nannini, Massimo Ranieri, Orietta Berti, Riccardo Cocciante, Pooh, Giorgia, Eros Ramazzotti, Loretta Goggi, Renzo Arbore, Franco Simone, Fiorella Mannoia, Nico Fidenco, Carmen Villani, Donatella Moretti, Peppino Di Capri, Don Backy, Fausto Leali.
(lopinionista.it)
Il titolo va ad omaggiare la “grande assente”, Gabriella Ferri, la cui intervista manca poiché solo qualche settimana prima del già concordato incontro-intervista è venuta a mancare. L’autore ha dedicato il libro a quegli artisti che si sono raccontati nel libro e oggi non sono più tra noi quali Pino Daniele, Mango, Ivan Graziani, Giuni Russo, Little Tony, Cesare Monti e Sergio Bardo